Visualizzazione post con etichetta appartamenti a ischia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta appartamenti a ischia. Mostra tutti i post

26/08/17

Il Parco Termale Negombo Ischia

Il Negombo si trova a Lacco Ameno, nella baia più suggestiva dell'isola, la baia di San Montano. Il parco è immerso in un’area verde di oltre 9 ettari, con diverse specie di piante provenienti dall'Australia, dal Giappone, dal Brasile e dal Sudafrica. È un luogo di benessere contornato da potenti acque curative e rilassanti del tutto naturali. Grazie alla sua origine vulcanica l'isola d'Ischia ha un patrimonio idrotermale tra i più ricchi e interessanti del mondo, che conta 67 fumarole, 29 bacini e 103 sorgenti idrotermali.


Il parco termale Negombo è un mix di benessere, salute, relax e divertimento. Vi sono ben 12/13 piscine di cui una d'acqua di mare olimpionica, una piscina per bambini, un percorso kneipp (per massaggi plantari), bagno turco,  vasca Jacuzzi da 6 posti, bagni giapponesi, diverse piscine termali a varia temperatura con idromassaggi, i templari per massaggi cervicali, elioterapia, possibilità di effettuare trattamenti estetici, fanghi, aerosol ed inalazioni, tutto per rigenerare e curare il proprio corpo.



Il parco ha come contorno una spiaggia privata dal fondale molto basso ideale sopratutto per i bambini e di sabbia fine.
All'interno del parco vi sono 3 bar, un ristorante d'alta cucina dove è possibile gustare dell'ottimo pesce fresco in alternativa per chi ama uno spuntino più veloce è possibile pranzare al self service.
A disposizione dei clienti vi è un ampio parcheggio privato e custodito.
Da ammirare all'interno del parco la nota scultura di Arnaldo Pomodoro chiamata "Arc-en-ciel che si trova all'inizio delle balze.
Altra scultura dell'arte contemporanea è “Lo Strale per il Negombo” di Lucio Del Pezzo che si trova all'entrata del parco.
Percorrendo il parco, tra le varie balze e percorsi di verde troviamo una grotta di acqua termale da dove sgorgano 3 cascate cervicali, all'interno di questa grotta troviamo “l'occhio di Nesti” di Laura Panno.

Vieni  a Ischia !

Parco Termale Negombo

Via San Montano


80076 Lacco Ameno
Telefono: 081 986152 - 081 986055

24/08/17

Sant’Angelo d’Ischia

Sant’Angelo di Ischia, antico borgo di pescatori percorribile solo a piedi, oasi di pace sfuggita ancora in parte all’amplesso dell’isola d'Ischia, è oggi un rinomato centro turistico internazionale.

Vieni a Ischia!


Con una superficie di circa 150 ettari ed una popolazione di 600 abitanti Sant’Angelo è situata sulla costa meridionale dell’isola in un trionfo di vegetazione ricca di frutteti, viti e piante di ogni tipo ed offre al visitatore panorami stupendi con case attaccate come ostriche alla piccola collina che sovrasta il porto e stradine che si arrampicano e si affacciano come balconi fioriti tra moderni alberghi e case colorate.
Boutiques con griffes esclusive, raffinate gioiellerie, studi d'arte, prodotti artigianali fra cui le famose ceramiche, consentono uno shopping a cui sarà difficile resistere.  Pesce freschissimo, coniglio all’ischitana ed altre specialità gastronomiche locali si possono gustare nei rustici ristoranti che si specchiano nel mare e nel contempo trascorrere notti romantiche al chiaro di luna allietate dalle orchestrine dei piano-bar delle caratteristiche taverne. Indimenticabile un drink nello scenario naturale e pittoresco della piazzetta sul porto. Caratteristico ed unico al mondo il "pollo alla fumarola" cotto sotto la sabbia bollente dell’omonima spiaggetta. 

Ma, ciò che rende unica Sant'Angelo, è un promontorio-isolotto con numerosi terrazzi a semicerchio.Tale dosso sinattico di origine vulcanica, è alto m. 105 e nella sua parte superiore un tempo sorgeva una chiesetta dove si instaurò il culto dell'Arcangelo San Michele, l'Angelo da identificare nel nome del paesino.

I suoi bagni, le sue terme e le sue spiagge, sono famosi oggi come un tempo; fra quest'ultime troviamo ad occidente le spiaggette di Chiaia di Rose, Cava Ruffano e Cava Grado, mentre ad est, oltrepassata la chiesa parrocchiale di San Michele Arc., si distende la grandissima spiaggia dei Maronti con i bagni di Cavascura, Cava Petrelle e le famose Fumarole, i cui caldissimi vapori (sino a 90° C.) si levano turbinando dalla sottostante spiaggia, quasi fischiando, sulla scarpata tufacea.  

Vieni a Ischia!

22/08/17

Nel mare di Ischia ci sono delfini

Un salto e una pinnata e dal mare sbuca con tutta l’allegria di cui è capace uno dei più intelligenti abitanti del Tirrenoil delfino. E nelle acque di Ischia non è raro incontrarli, perché non distante dall’isola c’è un vero e proprio condominio di cetacei: il canyon sottomarino di Cuma, da tempo oggetto di studio dell’Associazione Delphis di Ischia che tanto sta facendo per la tutela di delfini e cetacei. 

Ad Ischia, precisamente a LaccoAmeno, nella villa ArbustoDelphis ha fondato il museo del Delfino con una postazione per l’avvistamento dei cetacei in mare. Che l’uomo sia sempre stato affascinato dall’acume straordinario di questi mammiferi acquatici è cosa nota. Basta scorrere le pagine della storia dell’arte e dell’antichità per trovare innumerevoli esempi di bassorilievi, mosaici, ceramiche dipinte, affreschi che raffigurano delfini.

Nel mare di Ischia ci sono delfini
Il delfino era dedicato ad Apollo ed era considerato signore dei mari, amico dell'uomo, amante dei bambini, sensibile alla musica, compagno dei marinai ai quali preannuncia acque calme e rotte sicure, "complice" dei pescatori, caro agli Dei per i quali la sua cattura è un sacrilegio. 

delfini nei nostri mari stanno diminuendo a vista d’occhio e sono sempre più faticosi i tentativi di tutela. 



L’associazione Delphis studia i cetacei delle acque intorno all’isola dal 1991. 

Nel mare di Ischia ci sono delfini

Nella Villa Arbusto - nei locali alti di Villa Gingerò – da qualche anno il museo dedicato ai delfini che contiene pannelli divugativi sui cetacei di Ischia realizzati con tavole a colori di Maurizio Wurtz e foto raccolte negli anni dai ricercatori di Delphis. 

Tra i reperti esposti lo scheletro completo di un giovane delfino comune (Delphinus delphis) spiaggiatosi ad Ischia nel novembre del 2003 e recuperato dai volontari dell’associazione. 
In vetrina anche preparati biologici storici della Stazione Zoologica A. Dohrn messi a disposizione dal Laboratorio del Benthos di Ischia, mappe geologiche dell'area di studio e una bacheca dedicata alle prede più comuni dei delfini. 

Nel mare di Ischia ci sono delfini
Una sezione è dedicata alle ricerche ad Ischia, con la descrizione delle metodologie di ricerca e dei risultati più importanti di Ischia Dolphin Project. Infine una sala video tutta blu per immergersi nei suoni e nelle immagini subacquee dei delfini. 

La Sezione Cetacei di Villa Arbusto è visitabile tutti i giorni eccetto il lunedì. 

Orari: mattina 9.30 - 13.00, pomeriggio 16.00 - 19.00.

29/07/17

Navigare nell'acqua blu alla scoperta delle più belle baie di Ischia

Circumnavigare l’isola in barca, andare alla scoperta dei suoi fondali, insomma vivere il mare di Ischia è sicuramente il miglior modo per conoscerla a fondo

Navigare alla scoperta delle più belle baie di Ischia
Nei vari porti dell’isola è possibile acquistare il ticket per le escursioni in motonave attorno all’isola; ma per avere una dimensione privata vi consigliamo di noleggiare una imbarcazione, come i tipici gozzi ischitani o anche un gommone, per godervi una giornata di mare totale. 

Potete scegliere il noleggio con o senza marinaio; per i gruppi numerosi vengono organizzate giornata in barca con sosta nelle baie più belle e pranzo a bordo con prodotti tipici.

Navigare alla scoperta delle più belle baie di Ischia
I fondali di Ischia sono straordinari, gli appassionati di immersione subacquea non potranno resistere alla tentazione di tuffarsi per osservare da vicino il mondo sommerso e le praterie di posidonia dell’isola.

Nei porti di IschiaCasamicciolaLacco Ameno e Forio troverete numerosi diving attrezzati per escursioni subacquee. 

Navigare alla scoperta delle più belle baie di Ischia
Da Ischia verso le altre mete del Golfo
Di stanza ad Ischia, potrete visitare le altre isole e le mete turistiche della Campania, sia servendovi di una imbarcazione a nolo sia con i mezzi di trasporto marittimo; 
varie compagnie di navigazione collegano giornalmente Ischia a CapriProcidaSorrentoVentotene e Ponza.

16/06/17

La Spiaggia dei Maronti Ischia

La spiaggia dei Maronti è una delle più incantevoli d'Italia. Lunga circa 3 Km. si tuffa a dolce declivio nel mare. E' riparata da imponenti cerchie di colline.
Per arricchire il fascino del paesaggio vi sboccano le aperture buie delle cave che si possono risalire in cerca di emozioni. In una di queste cave si trova la più potente sorgente di acque termali dell'isola: la Sorgente della Cava Scura.

Vieni  a Ischia !
La Spiaggia dei Maronti Ischia
Resterete sorpresi quando scorgete che dai fianchi della collina è stato ricavato nel vivo tufo un bagno termale all'aperto. Le vasche sono sistemate tra le acque terapeutiche che vi offrono un confortevole bagno. Questi bagni già erano noti, sotto altra forma, agli antichi romani. Il nome della più famosa spiaggia dell'isolaMaronti, deriva dal greco e fu tradotto poi in latino con il termine "quatior" che significa "spiaggia tranquilla".


La Spiaggia dei Maronti Ischia

04/06/17

I Giardini Ravino di Forio

Forio, nel regno del sole c´è un giardino dove espolde in tutta la sua esuberanza bellezza di forme e di colori la natura mediterranea in tutta la sua ruvida essenza, sgargiante ed assoluta. La vetegazione del sud, più simile a sculture contemporanee disegna con percorsi aggomitolati questo parco botanico dove tra cactus datura si incontrano bianche pavoncelle, il ventaglio verde - blu di un superbo pavone, e qualche timida capretta. Un luogo delle meraviglie, i Giardini Ravino nati dalla passione botanica di Giuseppe D´Ambra e della sua famiglia.

I Giardini Ravino di Forio
Raggiungere un armonia tra pianteanimali e visitatori è stato forse il risultato piu' inaspettato. Giuseppe d'Ambra e la moglie Edith hanno seguito e studiato i vari comportamenti apportando ogni giorno modifiche per far si che un equilibrio si costituisse. Un impegno giornaliero che ha portato i suoi frutti. 

E' un piacere vedere un parco botanico dove camminado, o sostando tra un tè ed un caffè puoi avere il contatto con animali che curiosano ad un palmo di distanza, senza paura, in libertà. Al tramonto pavoniponicapretta, rientrano quasi in fila nelle loro stalle da soli, aspettando che il padrone chiuda le porte per la buona notte... 

I Giardini Ravino di Forio
Il Giardino Botanico Ravino di trova nel Comune di Forio e si estende per circa 6000 mq. Qui troverete una grande collezione di cactacee, succulente e bonsai, ma non manca la produzione di piante da frutto, piante aromatiche e officinali. 

Straordinaria è la presenza del "Wollemi Pine", la scoperta botanica del secolo. Oltre alle piante rare e tropicali, i Giardini Ravino offrono luoghi di sosta e di relax eccezionali. 

Un bel caffè dall´architettura mediterranea vi accoglierà per una pausa dolce. 

E la sera d´estate la magia continua con concerti di musica classica e jazz da seguire sotto la volta stellata e avvolti nel profumo intenso di datura e gelsomino.

I Giardini Ravino di Forio
Come arrivare ai Giardini Ravino Giungere nel Comune di Forio e percorrere la via Provinciale Panza in direzione Panza. 

Dopo circa 1 km dal centro di Forio, superato il distributore Total, a 100 mt., sulla sinistra, c'è l'entrata del giardino. Parcheggio riservato a destra davanti al giardino. Fermata autobus urbano davanti al giardino.

02/06/17

I film girati a Ischia : “Il paradiso all'improvviso”

Abbiamo pensato che sareste interessati nel conoscere alcuni film girati ad Ischia, sono in molti che hanno diffuso la bellezza dell'Isola, ve ne presenteremo alcuni regolarmente. Oggi comminciamo a prensarvene uno, uno dei nostri preferiti; Il Paradiso all'improvviso. 

"Il Paradiso all'improvviso" è una dichiarazione di amore per l'isola di Ischia che ha ispirato il titolo del film, ma non solo... ad Ischia sono state girate quasi tutte le immagini di questa commedia sull'amore

Il paradiso all'improvviso 
Un film di Leonardo Pieraccioni.
Genere Commedia, colore 93 minuti. -
Produzione Italia 2003.



Il paradiso all’improvviso è volutamente una riflessione in chiave comica sull’amore e sulle responsabilità ad esso connesse. Narrando le avventure di Lorenzo, fiorentino doc, benestante, single convinto e, come dice il regista, “fighetto fino all’osso”, questa commedia leggera ma ricca di sorprese, ambientata su una delle isole più belle dell’Italia, Ischia, si propone addirittura di “denunciare” la concezione moderna del matrimonio.

I film girati a Ischia : “Il paradiso all'improvviso”
La tesi sostenuta dal regista è in effetti molto amara ma non lascia dubbi: ai nostri tempi, che sono anche i suoi, innamorarsi in maniera “responsabile” è praticamente un’utopia!
Eppure, nonostante il protagonista sia un meschino ometto che interpreta la vita come una sfida quotidiana e l’amicizia come una competizione, sarà proprio la conoscenza della bella Amaranta, interpretata dall’attrice Angie Cepeda (Le visitatrici), a sconvolgergli, in meglio l’esistenza.

E se Lorenzo è sin dall’inizio ben delineato, l’ambiguità caratterizza il personaggio femminile mentre discutibili nella loro originalità sono i due amici che vivono in un castello e danno vita a scene in costume a dir poco surreali (gli interpreti sono il bravissimo Alessandro Haber e l’incontenibile Rocco Papaleo).

I film girati a Ischia : “Il paradiso all'improvviso”
La maggior parte delle riprese sono state realizzate ad Ischia, isola che ha ispirato anche il titolo della pellicola perché quando vi si sbarca è come se si vedesse Il paradiso all’improvviso, commenta Pieraccioni .

31/05/17

La N'drezzata di Buonopane, festa di San Giovanni

24.06.2017 19.00 h - 21.00 h

Barano è uno dei sei Comuni dell'isola d'Ischia istituiti durante la dominazione francese del Regno di Napoli nel 1806.  Alla piazza di San Rocco – il centro del Comune -  si arriva da Ischia Porto attraverso la provinciale, che circumnaviga l'isola;  dalla piazza centrale si può andare ancora più su a Buonopane, il villaggio posto a circa 280 metri sul livello del mare, per scoprire un'Ischia trascurata dal grande turismo di massa: l'isola delle tradizioni contadine e della "storia orale".

Le famiglie di contadini di Buonopane hanno conservato una delle più antiche tradizioni dell' isola d'Ischia: la danza della "Ndrezzata" alla quale prendono parte diciotto danzatori "intrecciatori", quattro suonatori – due clarini e due tamburi - che danno il ritmo alla danza dalle origini antichissime. Alla banda della "Ndrezzata" partecipano soltanto i buonopanesi e la tecnica della danza viene trasmessa di generazione in generazione, da padre a figlio.

La 'Ndrezzata di Buonopane, festa di San Giovanni
"Le origini della danza si perdono nella notte dei tempi ma è probabile che sia una danza di origine greca; del resto i greci furono i primi colonizzatori dell'isola d'Ischia". Ma come questa danza si sia fermata qui, in un villaggio interno, lontano dalla città di Pithecusa fondata dai greci dell' VIII secolo a. C. nell'odierna Lacco Ameno, è ancora un mistero.

"Probabilmente non si saprà mai così come non si saprà mai con certezza se la " Ndrezzata" sia una danza di guerra oppure una danza d' amore; quello che è certo che rappresenta l'ultima autentica espressione di folclore dell'isola d'Ischia".

La 'Ndrezzata di Buonopane, festa di San Giovanni
I diciotto danzatori, con in testa il "caporale, che oggi è Giovanni Emiddio Buono e che all'inizio recita una "predica" in un napoletano antico, si collocano in due rose concentriche di nove danzatori ciascuna che impugnano un mazzarello con la destra ed una spada di legno con la sinistra; poi, ai comandi del "caporale" ed al ritmo dei suonatori, si intrecciano a vicenda scambiandosi colpi di mazzarello e di spada frontali e lateriali.

La danza dura pochissimo – otto, dieci minuti – ma richiede una preparazione ed un allenamento notevoli da parte dei danzatori.

"Il testo della danza è del XVIII secolo ed è probabilmente un inno alla fertilità femminile, alla donna, all'amore fra i due sessi". Il valore liberatorio della danza è provato dalle giornate dedicate da Buonopane a questo rito. La " Ndrezzata", infatti, si svolge sul sagrato della chiesa di San Giovanni Battista, l'unica del villaggio, due sole volte all'anno: il lunedì in Albis ed il 24 giugno, giorno della festività di San Giovanniprotettore del villaggio.



"La Ndrezzata si esibisce sul sagrato il 24 giugno subito dopo la messa serale e prima della processione con la statua di San Giovanni con alla testa il parroco Don Francesco Mattera" 

19/05/17

Sant’Angelo d’Ischia

Sant’Angelo di Ischia, antico borgo di pescatori percorribile solo a piedi, oasi di pace sfuggita ancora in parte all’amplesso dell’isola d'Ischia, è oggi un rinomato centro turistico internazionale.

Vieni a Ischia!


Con una superficie di circa 150 ettari ed una popolazione di 600 abitanti Sant’Angelo è situata sulla costa meridionale dell’isola in un trionfo di vegetazione ricca di frutteti, viti e piante di ogni tipo ed offre al visitatore panorami stupendi con case attaccate come ostriche alla piccola collina che sovrasta il porto e stradine che si arrampicano e si affacciano come balconi fioriti tra moderni alberghi e case colorate.
Boutiques con griffes esclusive, raffinate gioiellerie, studi d'arte, prodotti artigianali fra cui le famose ceramiche, consentono uno shopping a cui sarà difficile resistere.  Pesce freschissimo, coniglio all’ischitana ed altre specialità gastronomiche locali si possono gustare nei rustici ristoranti che si specchiano nel mare e nel contempo trascorrere notti romantiche al chiaro di luna allietate dalle orchestrine dei piano-bar delle caratteristiche taverne. Indimenticabile un drink nello scenario naturale e pittoresco della piazzetta sul porto. Caratteristico ed unico al mondo il "pollo alla fumarola" cotto sotto la sabbia bollente dell’omonima spiaggetta. 

Ma, ciò che rende unica Sant'Angelo, è un promontorio-isolotto con numerosi terrazzi a semicerchio.Tale dosso sinattico di origine vulcanica, è alto m. 105 e nella sua parte superiore un tempo sorgeva una chiesetta dove si instaurò il culto dell'Arcangelo San Michele, l'Angelo da identificare nel nome del paesino.

I suoi bagni, le sue terme e le sue spiagge, sono famosi oggi come un tempo; fra quest'ultime troviamo ad occidente le spiaggette di Chiaia di Rose, Cava Ruffano e Cava Grado, mentre ad est, oltrepassata la chiesa parrocchiale di San Michele Arc., si distende la grandissima spiaggia dei Maronti con i bagni di Cavascura, Cava Petrelle e le famose Fumarole, i cui caldissimi vapori (sino a 90° C.) si levano turbinando dalla sottostante spiaggia, quasi fischiando, sulla scarpata tufacea.  

Vieni a Ischia!

17/05/17

Nel mare di Ischia ci sono delfini

Un salto e una pinnata e dal mare sbuca con tutta l’allegria di cui è capace uno dei più intelligenti abitanti del Tirrenoil delfino. E nelle acque di Ischia non è raro incontrarli, perché non distante dall’isola c’è un vero e proprio condominio di cetacei: il canyon sottomarino di Cuma, da tempo oggetto di studio dell’Associazione Delphis di Ischia che tanto sta facendo per la tutela di delfini e cetacei. 

Ad Ischia, precisamente a LaccoAmeno, nella villa ArbustoDelphis ha fondato il museo del Delfino con una postazione per l’avvistamento dei cetacei in mare. Che l’uomo sia sempre stato affascinato dall’acume straordinario di questi mammiferi acquatici è cosa nota. Basta scorrere le pagine della storia dell’arte e dell’antichità per trovare innumerevoli esempi di bassorilievi, mosaici, ceramiche dipinte, affreschi che raffigurano delfini.

Nel mare di Ischia ci sono delfini
Il delfino era dedicato ad Apollo ed era considerato signore dei mari, amico dell'uomo, amante dei bambini, sensibile alla musica, compagno dei marinai ai quali preannuncia acque calme e rotte sicure, "complice" dei pescatori, caro agli Dei per i quali la sua cattura è un sacrilegio. 

delfini nei nostri mari stanno diminuendo a vista d’occhio e sono sempre più faticosi i tentativi di tutela. 



L’associazione Delphis studia i cetacei delle acque intorno all’isola dal 1991. 

Nel mare di Ischia ci sono delfini

Nella Villa Arbusto - nei locali alti di Villa Gingerò – da qualche anno il museo dedicato ai delfini che contiene pannelli divugativi sui cetacei di Ischia realizzati con tavole a colori di Maurizio Wurtz e foto raccolte negli anni dai ricercatori di Delphis. 

Tra i reperti esposti lo scheletro completo di un giovane delfino comune (Delphinus delphis) spiaggiatosi ad Ischia nel novembre del 2003 e recuperato dai volontari dell’associazione. 
In vetrina anche preparati biologici storici della Stazione Zoologica A. Dohrn messi a disposizione dal Laboratorio del Benthos di Ischia, mappe geologiche dell'area di studio e una bacheca dedicata alle prede più comuni dei delfini. 

Nel mare di Ischia ci sono delfini
Una sezione è dedicata alle ricerche ad Ischia, con la descrizione delle metodologie di ricerca e dei risultati più importanti di Ischia Dolphin Project. Infine una sala video tutta blu per immergersi nei suoni e nelle immagini subacquee dei delfini. 

La Sezione Cetacei di Villa Arbusto è visitabile tutti i giorni eccetto il lunedì. 

Orari: mattina 9.30 - 13.00, pomeriggio 16.00 - 19.00.

08/09/16

La Spiaggia dei Maronti Ischia

La spiaggia dei Maronti è una delle più incantevoli d'Italia. Lunga circa 3 Km. si tuffa a dolce declivio nel mare. E' riparata da imponenti cerchie di colline.
Per arricchire il fascino del paesaggio vi sboccano le aperture buie delle cave che si possono risalire in cerca di emozioni. In una di queste cave si trova la più potente sorgente di acque termali dell'isola: la Sorgente della Cava Scura.

Vieni  a Ischia !
La Spiaggia dei Maronti Ischia
Resterete sorpresi quando scorgete che dai fianchi della collina è stato ricavato nel vivo tufo un bagno termale all'aperto. Le vasche sono sistemate tra le acque terapeutiche che vi offrono un confortevole bagno. Questi bagni già erano noti, sotto altra forma, agli antichi romani. Il nome della più famosa spiaggia dell'isolaMaronti, deriva dal greco e fu tradotto poi in latino con il termine "quatior" che significa "spiaggia tranquilla".



La Spiaggia dei Maronti Ischia

06/09/16

Il Parco Termale Negombo Ischia

Il Negombo si trova a Lacco Ameno, nella baia più suggestiva dell'isola, la baia di San Montano. Il parco è immerso in un’area verde di oltre 9 ettari, con diverse specie di piante provenienti dall'Australia, dal Giappone, dal Brasile e dal Sudafrica. È un luogo di benessere contornato da potenti acque curative e rilassanti del tutto naturali. Grazie alla sua origine vulcanica l'isola d'Ischia ha un patrimonio idrotermale tra i più ricchi e interessanti del mondo, che conta 67 fumarole, 29 bacini e 103 sorgenti idrotermali.


Il parco termale Negombo è un mix di benessere, salute, relax e divertimento. Vi sono ben 12/13 piscine di cui una d'acqua di mare olimpionica, una piscina per bambini, un percorso kneipp (per massaggi plantari), bagno turco,  vasca Jacuzzi da 6 posti, bagni giapponesi, diverse piscine termali a varia temperatura con idromassaggi, i templari per massaggi cervicali, elioterapia, possibilità di effettuare trattamenti estetici, fanghi, aerosol ed inalazioni, tutto per rigenerare e curare il proprio corpo.



Il parco ha come contorno una spiaggia privata dal fondale molto basso ideale sopratutto per i bambini e di sabbia fine.
All'interno del parco vi sono 3 bar, un ristorante d'alta cucina dove è possibile gustare dell'ottimo pesce fresco in alternativa per chi ama uno spuntino più veloce è possibile pranzare al self service.
A disposizione dei clienti vi è un ampio parcheggio privato e custodito.
Da ammirare all'interno del parco la nota scultura di Arnaldo Pomodoro chiamata "Arc-en-ciel che si trova all'inizio delle balze.
Altra scultura dell'arte contemporanea è “Lo Strale per il Negombo” di Lucio Del Pezzo che si trova all'entrata del parco.
Percorrendo il parco, tra le varie balze e percorsi di verde troviamo una grotta di acqua termale da dove sgorgano 3 cascate cervicali, all'interno di questa grotta troviamo “l'occhio di Nesti” di Laura Panno.

Vieni  a Ischia !

Parco Termale Negombo


Via San Montano


80076 Lacco Ameno
Telefono: 081 986152 - 081 986055

04/09/16

I Giardini Ravino di Forio

Forio, nel regno del sole c´è un giardino dove espolde in tutta la sua esuberanza bellezza di forme e di colori la natura mediterranea in tutta la sua ruvida essenza, sgargiante ed assoluta. La vetegazione del sud, più simile a sculture contemporanee disegna con percorsi aggomitolati questo parco botanico dove tra cactus datura si incontrano bianche pavoncelle, il ventaglio verde - blu di un superbo pavone, e qualche timida capretta. Un luogo delle meraviglie, i Giardini Ravino nati dalla passione botanica di Giuseppe D´Ambra e della sua famiglia.

I Giardini Ravino di Forio
Raggiungere un armonia tra pianteanimali e visitatori è stato forse il risultato piu' inaspettato. Giuseppe d'Ambra e la moglie Edith hanno seguito e studiato i vari comportamenti apportando ogni giorno modifiche per far si che un equilibrio si costituisse. Un impegno giornaliero che ha portato i suoi frutti. 

E' un piacere vedere un parco botanico dove camminado, o sostando tra un tè ed un caffè puoi avere il contatto con animali che curiosano ad un palmo di distanza, senza paura, in libertà. Al tramonto pavoniponicapretta, rientrano quasi in fila nelle loro stalle da soli, aspettando che il padrone chiuda le porte per la buona notte... 

I Giardini Ravino di Forio
Il Giardino Botanico Ravino di trova nel Comune di Forio e si estende per circa 6000 mq. Qui troverete una grande collezione di cactacee, succulente e bonsai, ma non manca la produzione di piante da frutto, piante aromatiche e officinali. 

Straordinaria è la presenza del "Wollemi Pine", la scoperta botanica del secolo. Oltre alle piante rare e tropicali, i Giardini Ravino offrono luoghi di sosta e di relax eccezionali. 

Un bel caffè dall´architettura mediterranea vi accoglierà per una pausa dolce. 

E la sera d´estate la magia continua con concerti di musica classica e jazz da seguire sotto la volta stellata e avvolti nel profumo intenso di datura e gelsomino.

I Giardini Ravino di Forio
Come arrivare ai Giardini Ravino Giungere nel Comune di Forio e percorrere la via Provinciale Panza in direzione Panza. 

Dopo circa 1 km dal centro di Forio, superato il distributore Total, a 100 mt., sulla sinistra, c'è l'entrata del giardino. Parcheggio riservato a destra davanti al giardino. Fermata autobus urbano davanti al giardino.

25/08/16

Il Parco Termale Negombo Ischia

Il Negombo si trova a Lacco Ameno, nella baia più suggestiva dell'isola, la baia di San Montano. Il parco è immerso in un’area verde di oltre 9 ettari, con diverse specie di piante provenienti dall'Australia, dal Giappone, dal Brasile e dal Sudafrica. È un luogo di benessere contornato da potenti acque curative e rilassanti del tutto naturali. Grazie alla sua origine vulcanica l'isola d'Ischia ha un patrimonio idrotermale tra i più ricchi e interessanti del mondo, che conta 67 fumarole, 29 bacini e 103 sorgenti idrotermali.


Il parco termale Negombo è un mix di benessere, salute, relax e divertimento. Vi sono ben 12/13 piscine di cui una d'acqua di mare olimpionica, una piscina per bambini, un percorso kneipp (per massaggi plantari), bagno turco,  vasca Jacuzzi da 6 posti, bagni giapponesi, diverse piscine termali a varia temperatura con idromassaggi, i templari per massaggi cervicali, elioterapia, possibilità di effettuare trattamenti estetici, fanghi, aerosol ed inalazioni, tutto per rigenerare e curare il proprio corpo.



Il parco ha come contorno una spiaggia privata dal fondale molto basso ideale sopratutto per i bambini e di sabbia fine.
All'interno del parco vi sono 3 bar, un ristorante d'alta cucina dove è possibile gustare dell'ottimo pesce fresco in alternativa per chi ama uno spuntino più veloce è possibile pranzare al self service.
A disposizione dei clienti vi è un ampio parcheggio privato e custodito.
Da ammirare all'interno del parco la nota scultura di Arnaldo Pomodoro chiamata "Arc-en-ciel che si trova all'inizio delle balze.
Altra scultura dell'arte contemporanea è “Lo Strale per il Negombo” di Lucio Del Pezzo che si trova all'entrata del parco.
Percorrendo il parco, tra le varie balze e percorsi di verde troviamo una grotta di acqua termale da dove sgorgano 3 cascate cervicali, all'interno di questa grotta troviamo “l'occhio di Nesti” di Laura Panno.

Vieni  a Ischia !

Parco Termale Negombo


Via San Montano


80076 Lacco Ameno
Telefono: 081 986152 - 081 986055