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27/05/17

Il Castello Aragonese di Ischia

Il Castello Aragonese di Ischia

Orario di apertura: 
09.00 - 19.30
Tel. 
081 991959


Il Castello Aragonese è una fortificazione che sorge su un isolotto di roccia trachiticaposto sul versante orientale dell'isola d'Ischia, collegato per mezzo di un ponte in muratura lungo 220 m all'antico Borgo di Celsa, oggi conosciuto come Ischia Ponte.
L'isolotto su cui è stato edificato il castello aragonese deriva da un'eruzione sinattica avvenuta oltre 300.000 anni fa. Raggiunge un'altezza di 113 metri sul livello del mare e ricopre una superficie di circa 56.000 m2.Geologicamente è una bolla di magma che si è andata consolidando nel corso di fenomeni eruttivi e viene definita cupola di ristagno.
Il Castello Aragonese di Ischia
Al castello ischia si accede attraverso un traforo, scavato nella roccia e voluto verso la metà delquattrocento da Alfonso d'Aragona. Prima di allora l'accesso era possibile solo via mare attraverso una scala situata sul lato nord dell'isolotto. Il traforo è lungo 400 metri e il percorso è illuminato da alti lucernari che al tempo fungevano anche da "piombatoi" attraverso i quali si lasciava cadere olio bollente, pietre e altri materiali sugli eventuali nemici. Il tratto successivo è una mulattiera che si snoda in salita all'aperto e conduce fino alla sommità dell'isola. Da questa strada si diramano sentieri minori che portano ai vari edifici e giardini. Dagli anni settanta delnovecento è anche in funzione un ascensore, il cui percorso è ricavato nella roccia e che raggiunge i 60 metri sul livello del mare.
Il Castello Aragonese di Ischia
Sul CASTELLO Aragonse Ischia
S. Pietro a Pantaniello
Chiesa di forma esagonale costruita in blocchi di piperno nel 1547, da Dionisio Basso, che volle riedificare sul castello l’originaria chiesa paleocristiana, che si trovava sulla collinetta del porto, all’epoca ancora lago malsano, da cui si dice deriverebbe il nome S.Pietro a Pantaniello, per preservarla dalle incursioni saracene. Il progetto fu ricavato probabilmente da un disegno del Vignola famoso architetto del rinascimento italiano.
Il Castello Aragonese di Ischia
Cattedrale
La cattedrale si compone di due piani: la chiesa e la cripta. A fianco è situata la torre campanile e l’ex palazzo vescovile. La chiesa è di epoca medievale, ristrutturata più volte nel corso dei secoli fino alla metà del 1700. La cattedrale è a tre navate, intorno all’altare c’erano sette cappelle di cui sei gentilizie, un tempo ricche di affreschi. La cripta custodisce degli affreschi attribuibili alla scuola di Giotto. Nel 1509, il giorno 27 del mese di dicembre fu celebrato il matrimonio tra la poetessa Vittoria Colonna e Ferrante D’Avalos, marchese di Pescara. Ricca di monumenti furono distrutti nel 1722 dal vescovo Capecelatro, e nel 1809 la cattedrale cadde definitivamente sotto le cannonate della flotta inglese.
Il Castello Aragonese di Ischia
Chiesa della Immacolata e Convento delle Clarisse della Consolazione
Costruita nella prima metà del ‘700, fu voluta dalle monache clarisse del convento della consolazione adiacente alla chiesetta. Il convento fu edificato nel 1576 dalla N.D. Beatrice della Quadra, e chiamato della consolazione, perché la fondatrice ormai vedova, cercava consolazione nella preghiera e nel silenzio della clausura. Nei piani interrati del monastero è situato il cimitero, dotato di scanni in pietra con foro centrale, per la raccolta dei resti organici in decomposizione, infatti, i cadaveri venivano lasciati vestiti sugli scanni. Le monache vi si recavano ogni giorno per meditare sulla morte. L’esposizione dei resti dei cadaveri fu soppressa negli anni ’60 dal vescovo Dino Tomasini.
Il Castello Aragonese di Ischia
Il Maschio 
Situato nella parte più alta dell’isola, fu costruito dagli Angioini, e rifatto in seguito dagli Aragonesi.

Di forma Quadrangolare, fornita di quattro torri. Fu occupato da Alfonso I d’Aragona, da Ferdinando II d’Aragona fuggito da Napoli dopo che fu occupata da Carlo VIII, re di Francia nel 1495. Nel 1823 venne adibito a carcere dal governo Borbonico.
Il Castello Aragonese di Ischia
Bagno penale
Edificato dai Borboni nel 1799, per rinchiudere gli oppositori politici, costituiva insieme al Maschio il bagno penale. L’edificio è composto da cameroni dove venivano ammassati tutti i prigionieri, e da un cortile scoperto di forma quadrangolare, nel mezzo del quale era posta una forca per le esecuzioni. Numerosi patrioti napoletani del 1848 furono rinchiusi in quelle prigioni, a loro in particolare era riservato un singolare tipo di tortura, venivano immersi in vasche di acqua e lordura, e inoltre erano costretti a rimanere nei loro escrementi per intere giornate. Da qui il nome “Bagno Penale”. Con l’unità d’Italia e la cacciata dei Borboni, i prigionieri politici furono liberati. Nel 1874 l’isolotto andò sotto il controllo della direzione generale delle carceri, e nel 1890, la prigione fu definitivamente chiusa.

13/05/17

Ischia Film Festival 2017

Dal 24 Giugno al 2 luglio 2017

L'Ischia Film Festival è un festival cinematografico internazionale specificamente dedicato alle location del cinema. Il festival è realizzato dall'Associazione Culturale Art Movie e Music ed il suo ideatore e Direttore Artistico, Michelangelo Messina.

La prima edizione del festival si è tenuta nel 2003 presso l'isola d'Ischia con il nome di Foreign Film Festival. La manifestazione è nata con l'intento di conferire un riconoscimento artistico alle opere, ai registi, ai direttori della fotografia e agli scenografi che hanno valorizzato "location" italiane o straniere per invogliare nello spettatore il desiderio di conoscerne e visitarne le bellezze.

Ischia Film Festival 2017
Il festival, che si svolge in luglio, organizza annualmente il Convegno Nazionale sul cineturismo. La rassegna cinematografica si compone di tre sezioni competitive dedicate ai cortometraggi e ai documentari, una sezione speciale denominata Primo Pianodedicata ai lungometraggi e una sezione fuori concorso denominata Scenari. L'edizione del Festival di quest'anno si svolgerà dal 25 Giugno al 2 luglio 2017. 

Il festival fa parte dell'AFIC, l'Associazione Italiana Festival di Cinema, cui appartengono altre analoghe manifestazioni nazionali di notevole importanza per la promozione del cinema italiano.

Ischia Film Festival 2017
Partecipare al festival è semplice: basta acquistare un accredito culturale (da €. 20,00) che da diritto ad accedere a tutte le proiezioni per tutti i giorni del festival (fino ad esaurimento dei posti disponibili in sala). Per acquistarlo visitare la pagina accredito culturale 

L'accredito culturale è offerto ad un prezzo scontato di 10 euro per i residenti dell'isola d'Ischia che si presenteranno personalmente all'info-point del festival esibendo un documento di identità

Per gli studenti universitari neo-laureati interessati al convegno sul Cineturismo è disponibile l'accredito studenti.

Ischia Film Festival 2017
L'ingresso ad una sola serata del festival è invece regolato da un biglietto giornaliero che ha un costo di €. 8,00

I biglietti giornalieri sono acquistabili all'info point del festival sito in Piazzale Aragonese dal 23 Giugno all'1 Luglio.

Per i giornalisti che intendono garantire copertura mediatica al festival è previsto l'accredito stampa.

Per i professionisti del Cinema e del Turismo interessati alla Borsa Internazionale delle Location e del Cineturismo è previsto l'accredito Professionale.

16/06/16

Ischia Film Festival 2016

Dal 25 Giugno al 2 luglio 2016

L'Ischia Film Festival è un festival cinematografico internazionale specificamente dedicato alle location del cinema. Il festival è realizzato dall'Associazione Culturale Art Movie e Music ed il suo ideatore e Direttore Artistico, Michelangelo Messina.

La prima edizione del festival si è tenuta nel 2003 presso l'isola d'Ischia con il nome di Foreign Film Festival. La manifestazione è nata con l'intento di conferire un riconoscimento artistico alle opere, ai registi, ai direttori della fotografia e agli scenografi che hanno valorizzato "location" italiane o straniere per invogliare nello spettatore il desiderio di conoscerne e visitarne le bellezze.


Ischia Film Festival 2016
Il festival, che si svolge in luglio, organizza annualmente il Convegno Nazionale sul cineturismo. La rassegna cinematografica si compone di tre sezioni competitive dedicate ai cortometraggi e ai documentari, una sezione speciale denominata Primo Pianodedicata ai lungometraggi e una sezione fuori concorso denominata Scenari. L'edizione del Festival di quest'anno si svolgerà dal 25 Giugno al 2 luglio 2016. 

Il festival fa parte dell'AFIC, l'Associazione Italiana Festival di Cinema, cui appartengono altre analoghe manifestazioni nazionali di notevole importanza per la promozione del cinema italiano.


Ischia Film Festival 2016
Partecipare al festival è semplice: basta acquistare un accredito culturale (da €. 20,00) che da diritto ad accedere a tutte le proiezioni per tutti i giorni del festival (fino ad esaurimento dei posti disponibili in sala). Per acquistarlo visitare la pagina accredito culturale 

L'accredito culturale è offerto ad un prezzo scontato di 15 euro per i residenti dell'isola d'Ischia che si presenteranno personalmente all'info-point del festival esibendo un documento di identità

Per gli studenti universitari o neo-laureati interessati al convegno sul Cineturismo è disponibile l'accredito studenti.

Ischia Film Festival 2016
L'ingresso ad una sola serata del festival è invece regolato da un biglietto giornaliero che ha un costo di €. 8,00

I biglietti giornalieri sono acquistabili all'info point del festival sito in Piazzale Aragonese dal 23 Giugno all'1 Luglio.

Per i giornalisti che intendono garantire copertura mediatica al festival è previsto l'accredito stampa.

Per i professionisti del Cinema e del Turismo interessati alla Borsa Internazionale delle Location e del Cineturismo è previsto l'accredito Professionale.

11/06/15

Ischia Film Festival 2015

Dal 27 Giugno al 4 luglio 2015

L'Ischia Film Festival è un festival cinematografico internazionale specificamente dedicato alle location del cinema. Il festival è realizzato dall'Associazione Culturale Art Movie e Music ed il suo ideatore e Direttore Artistico, Michelangelo Messina.

La prima edizione del festival si è tenuta nel 2003 presso l'isola d'Ischia con il nome di Foreign Film Festival. La manifestazione è nata con l'intento di conferire un riconoscimento artistico alle opere, ai registi, ai direttori della fotografia e agli scenografi che hanno valorizzato "location" italiane o straniere per invogliare nello spettatore il desiderio di conoscerne e visitarne le bellezze.


Ischia Film Festival 2014
Il festival, che si svolge in luglio, organizza annualmente il Convegno Nazionale sul cineturismo. La rassegna cinematografica si compone di tre sezioni competitive dedicate ai cortometraggi e ai documentari, una sezione speciale denominata Primo Pianodedicata ai lungometraggi e una sezione fuori concorso denominata Scenari. L'edizione del Festival di quest'anno si svolgerà dal 27 Giugno al 4 luglio 2015. 

Il festival fa parte dell'AFIC, l'Associazione Italiana Festival di Cinema, cui appartengono altre analoghe manifestazioni nazionali di notevole importanza per la promozione del cinema italiano.


Ischia Film Festival 2014
Per visitare le mostre e assistere alle proiezioni dell’Ischia Film Festival bisogna accreditarsi.

L'accredito rivolto al pubblico è detto “accredito culturale” e dà diritto a:

- accedere alle mostre del festival
- accedere ogni sera a tutti i luoghi di proiezione del festival (fino ad esaurimento posti disponibili)

L'accredito culturale, oltre a consentire l’accesso alle proiezioni, dà diritto:

- ad uno sconto sul catalogo ufficiale del festival acquistabile ad €. 3,00 anzicchè €. 5,00
- ad una serie di agevolazioni economiche presso alcuni negozi del comune d'Ischia
- ad una riduzione sul biglietto di ingresso alle maggiori attrazioni turistiche dell’isola.

NOTA: Per i professionisti del Cinema e del Turismo è previsto l'accredito Buyers o l'accredito Professionale (entrambi richiedibili sul sito BILC Borsa Internazionale delle Location e del Cineturismo). Per i giornalisti è previsto l'accredito stampa

Ischia Film Festival 2014
L’accredito culturale costa €. 15,00. Per tutti coloro che acquisteranno l'accredito online entro il 31 Maggio 2015 il costo sarà scontato ad €. 12,00

Una volta inviato il form, riceverai una e-mail di conferma dell'avvenuto accredito. Potrai poi ritirare il braccialetto di riconoscimento presso l’INFO POINT del festival dal 25 Giugno al 4 Luglio.

Puoi pagare online cliccando sul pulsante Pay Pal oppure concordare con la segreteria del festival una diversa modalità di pagamento. Potrai inoltre pagare in contanti all'atto del ritiro del braccialetto di riconoscimento presso l'INFO POINT.

Ricorda infine che il tuo accredito non è un semplice biglietto di ingresso alle proiezioni ma un sostegno concreto e solidale alle attività di promozione della cultura cinematografica attuate oggi e in fuguro dall'Ischia Film Festival.


14/04/15

Ischia, l'eleganza tra mare e monti di Leonardo Felician

Oggi condividiamo un bellissimo articolo pubblicato sul sito della Repubblica che parla della nostra bellissima Ischia, non solo noi parliamo bene della nostra adorata Isola :-) 

Ischia, l'eleganza tra mare e monti
di Leonardo Felician laRepubblica

Nobile quanto Capri, seppur meno snob, l'isola del Golfo di Napoli offre opportunità balneari, ma anche di trekking e di relax nei siti termali. Tutto l'anno. 

Antica colonia greca nel golfo di Napoli, assurta a fama internazionale nel XIX secolo per le sue località di cura termale, l'elegante e appartata l'isola vulcanica di d'Ischia è una meta turistica ricercata in ogni stagione: d'inverno per la mitezza del clima e d'estate per la bellezza delle spiagge, spesso sabbiose in un mare di roccia a strapiombo dall'acqua limpidissima


Ischia, l'eleganza tra mare e monti
Più grande e meno snob di CapriIschia è montuosa e coperta da una vegetazione lussureggiante di agrumetipineticastagneti e vigneti: ha un perimetro di una quarantina di chilometri e si può girare facilmente in macchina, in taxi o con comodi autobus di linea, su buone strade, ma le distanze spesso non sono un problema e permettono di muoversi anche a piedi, che è senza dubbio il modo migliore per apprezzare le bellezze dell'isola, il suo paesaggio ordinato, gli splendidi scorci panoramici e i diversi paesi, che presentano tutti forti individualità. A nord-est si trova il capoluogo, Ischia, suddivisa nelle due località di Porto e Ponte: da non perdere una puntata al punto più fotografato dell'isola, il Castello Aragonese di Ischia Ponte. Sulla spiaggia antistante è stato girato il film "Il talento di Mister Ripley" dal romanzo di Patricia Highsmith, interpretato da Matt Demon. 


Ischia, l'eleganza tra mare e monti
Al centro della costa settentrionale Casamicciola Terme è una gradevole località di soggiorno che dal mare si arrampica sulla collina. Ancora sulla costa settentrionale, Lacco Ameno si sviluppa intorno alla piazza centrale con il santuario di Santa Restituta: a poca distanza si trova il parco idrominerale di Negombo, il miglior stabilimento dell'isola, sulla baia di San Montano immersa in una fitta vegetazione con due dozzine di piscinevasche, cadute d'acqua termali di diversa dimensione e temperatura, da 18 a 38 gradi.


Ischia, l'eleganza tra mare e monti
Sulla costa occidentale, Forìo d'Ischia è il luogo migliore per ammirare il tramonto con il sole che scende sul Tirreno. In tutte le località si trovano piccoli negozi dove è piacevole fermarsi a contrattare: tra i suggerimenti per gli acquisti, artigianato localeceramicheborse da spiaggia, e tanti prodotti alimentarivinifrutta, tra cui i celebri limoni, liquori come il tradizionale limoncellotorroni e altri dolci a base di limone prodotti da fornitori locali. 


Ischia, l'eleganza tra mare e monti
[…] Alle fonti delle terme Gurgitiello a Casamicciola Terme venne a curare le sue ferite anche Giuseppe Garibaldi dopo la celebre battaglia d'Aspromonte. Il ristorante Mosaico è il regno del giovane chef ischitano Nino Di Costanzo, che in breve ha guadagnato due stelle Michelin per l'innovazione, il talento e la passione creativa nella presentazione dei piatti che interpretano la cucina del territorio rivista in maniera sorprendente. 


Ischia, l'eleganza tra mare e monti
Arrivare a Ischia in traghetto o in aliscafo non è difficile: a Napoli basta recarsi al molo Beverello, al centro del porto, non lontano dalla stazione ferroviaria e dall'aeroporto di Capodichino, cui è collegato in 20 minuti con un comodo AlibusGli aliscafi raggiungono con partenze alternate Ischia Porto e Forìo d'Ischia, la crociera è gradevole e scenografica con belle visioni su Procida.

17/03/15

Il Castello Aragonese Ischia


Il Castello Aragonese è una fortificazione che sorge su un isolotto di roccia trachitica posto sul versante orientale dell'isola d'Ischia, collegato per mezzo di un ponte in muratura lungo 220 m all'antico Borgo di Celsa, oggi conosciuto come Ischia Ponte.



L'isolotto su cui è stato edificato il castello aragonese deriva da un'eruzione sinattica avvenuta oltre 300.000 anni fa. Raggiunge un'altezza di 113 metri sul livello del mare e ricopre una superficie di circa 56.000 m2. Geologicamente è una bolla di magma che si è andata consolidando nel corso di fenomeni eruttivi e viene definita cupola di ristagno.



Al castello ischia si accede attraverso un traforo, scavato nella roccia e voluto verso la metà del quattrocento da Alfonso d'Aragona. Prima di allora l'accesso era possibile solo via mare attraverso una scala situata sul lato nord dell'isolotto. Il traforo è lungo 400 metri e il percorso è illuminato da alti lucernari che al tempo fungevano anche da "piombatoi" attraverso i quali si lasciava cadere olio bollente, pietre e altri materiali sugli eventuali nemici. Il tratto successivo è una mulattiera che si snoda in salita all'aperto e conduce fino alla sommità dell'isola. Da questa strada si diramano sentieri minori che portano ai vari edifici e giardini. Dagli anni settanta del novecento è anche in funzione un ascensore, il cui percorso è ricavato nella roccia e che raggiunge i 60 metri sul livello del mare.

Sul CASTELLO Aragonse Ischia

S. Pietro a Pantaniello



Chiesa di forma esagonale costruita in blocchi di piperno nel 1547, da Dionisio Basso, che volle riedificare sul castello l’originaria chiesa paleocristiana, che si trovava sulla collinetta del porto, all’epoca ancora lago malsano, da cui si dice deriverebbe il nome S.Pietro a Pantaniello, per preservarla dalle incursioni saracene. Il progetto fu ricavato probabilmente da un disegno del Vignola famoso architetto del rinascimento italiano.

Cattedrale

La cattedrale si compone di due piani: la chiesa e la cripta. A fianco è situata la torre campanile e l’ex palazzo vescovile. La chiesa è di epoca medievale, ristrutturata più volte nel corso dei secoli fino alla metà del 1700. La cattedrale è a tre navate, intorno all’altare c’erano sette cappelle di cui sei gentilizie, un tempo ricche di affreschi. La cripta custodisce degli affreschi attribuibili alla scuola di Giotto. Nel 1509, il giorno 27 del mese di dicembre fu celebrato il matrimonio tra la poetessa Vittoria Colonna e Ferrante D’Avalos, marchese di Pescara. Ricca di monumenti furono distrutti nel 1722 dal vescovo Capecelatro, e nel 1809 la cattedrale cadde definitivamente sotto le cannonate della flotta inglese.

Chiesa della Immacolata e Convento delle Clarisse della Consolazione




Costruita nella prima metà del ‘700, fu voluta dalle monache clarisse del convento della consolazione adiacente alla chiesetta. Il convento fu edificato nel 1576 dalla N.D. Beatrice della Quadra, e chiamato della consolazione, perché la fondatrice ormai vedova, cercava consolazione nella preghiera e nel silenzio della clausura. Nei piani interrati del monastero è situato il cimitero, dotato di scanni in pietra con foro centrale, per la raccolta dei resti organici in decomposizione, infatti, i cadaveri venivano lasciati vestiti sugli scanni. Le monache vi si recavano ogni giorno per meditare sulla morte. L’esposizione dei resti dei cadaveri fu soppressa negli anni ’60 dal vescovo Dino Tomasini.

Il Maschio 



Situato nella parte più alta dell’isola, fu costruito dagli Angioini, e rifatto in seguito dagli Aragonesi.


Di forma Quadrangolare, fornita di quattro torri. Fu occupato da Alfonso I d’Aragona, da Ferdinando II d’Aragona fuggito da Napoli dopo che fu occupata da Carlo VIII, re di Francia nel 1495. Nel 1823 venne adibito a carcere dal governo Borbonico.

Bagno penale



Edificato dai Borboni nel 1799, per rinchiudere gli oppositori politici, costituiva insieme al Maschio il bagno penale. L’edificio è composto da cameroni dove venivano ammassati tutti i prigionieri, e da un cortile scoperto di forma quadrangolare, nel mezzo del quale era posta una forca per le esecuzioni. Numerosi patrioti napoletani del 1848 furono rinchiusi in quelle prigioni, a loro in particolare era riservato un singolare tipo di tortura, venivano immersi in vasche di acqua e lordura, e inoltre erano costretti a rimanere nei loro escrementi per intere giornate. Da qui il nome “Bagno Penale”. Con l’unità d’Italia e la cacciata dei Borboni, i prigionieri politici furono liberati. Nel 1874 l’isolotto andò sotto il controllo della direzione generale delle carceri, e nel 1890, la prigione fu definitivamente chiusa.

Orario di apertura: 09.00 - 19.30
Tel. 
081 991959

06/02/15

Ischia, l'eleganza tra mare e monti di Leonardo Felician

Oggi condividiamo un bellissimo articolo pubblicato sul sito della Repubblica che parla della nostra bellissima Ischia, non solo noi parliamo bene della nostra adorata Isola :-) 

Ischia, l'eleganza tra mare e monti
di Leonardo Felician laRepubblica

Nobile quanto Capri, seppur meno snob, l'isola del Golfo di Napoli offre opportunità balneari, ma anche di trekking e di relax nei siti termali. Tutto l'anno. 

Antica colonia greca nel golfo di Napoli, assurta a fama internazionale nel XIX secolo per le sue località di cura termale, l'elegante e appartata l'isola vulcanica di d'Ischia è una meta turistica ricercata in ogni stagione: d'inverno per la mitezza del clima e d'estate per la bellezza delle spiagge, spesso sabbiose in un mare di roccia a strapiombo dall'acqua limpidissima

Ischia, l'eleganza tra mare e monti
Più grande e meno snob di CapriIschia è montuosa e coperta da una vegetazione lussureggiante di agrumetipineticastagneti e vigneti: ha un perimetro di una quarantina di chilometri e si può girare facilmente in macchina, in taxi o con comodi autobus di linea, su buone strade, ma le distanze spesso non sono un problema e permettono di muoversi anche a piedi, che è senza dubbio il modo migliore per apprezzare le bellezze dell'isola, il suo paesaggio ordinato, gli splendidi scorci panoramici e i diversi paesi, che presentano tutti forti individualità. A nord-est si trova il capoluogo, Ischia, suddivisa nelle due località di Porto e Ponte: da non perdere una puntata al punto più fotografato dell'isola, il Castello Aragonese di Ischia Ponte. Sulla spiaggia antistante è stato girato il film "Il talento di Mister Ripley" dal romanzo di Patricia Highsmith, interpretato da Matt Demon. 

Ischia, l'eleganza tra mare e monti
Al centro della costa settentrionale Casamicciola Terme è una gradevole località di soggiorno che dal mare si arrampica sulla collina. Ancora sulla costa settentrionale, Lacco Ameno si sviluppa intorno alla piazza centrale con il santuario di Santa Restituta: a poca distanza si trova il parco idrominerale di Negombo, il miglior stabilimento dell'isola, sulla baia di San Montano immersa in una fitta vegetazione con due dozzine di piscinevasche, cadute d'acqua termali di diversa dimensione e temperatura, da 18 a 38 gradi.

Ischia, l'eleganza tra mare e monti
Sulla costa occidentale, Forìo d'Ischia è il luogo migliore per ammirare il tramonto con il sole che scende sul Tirreno. In tutte le località si trovano piccoli negozi dove è piacevole fermarsi a contrattare: tra i suggerimenti per gli acquisti, artigianato localeceramicheborse da spiaggia, e tanti prodotti alimentarivinifrutta, tra cui i celebri limoni, liquori come il tradizionale limoncellotorroni e altri dolci a base di limone prodotti da fornitori locali. 

Ischia, l'eleganza tra mare e monti
[…] Alle fonti delle terme Gurgitiello a Casamicciola Terme venne a curare le sue ferite anche Giuseppe Garibaldi dopo la celebre battaglia d'Aspromonte. Il ristorante Mosaico è il regno del giovane chef ischitano Nino Di Costanzo, che in breve ha guadagnato due stelle Michelin per l'innovazione, il talento e la passione creativa nella presentazione dei piatti che interpretano la cucina del territorio rivista in maniera sorprendente. 

Ischia, l'eleganza tra mare e monti
Arrivare a Ischia in traghetto o in aliscafo non è difficile: a Napoli basta recarsi al molo Beverello, al centro del porto, non lontano dalla stazione ferroviaria e dall'aeroporto di Capodichino, cui è collegato in 20 minuti con un comodo AlibusGli aliscafi raggiungono con partenze alternate Ischia Porto e Forìo d'Ischia, la crociera è gradevole e scenografica con belle visioni su Procida.

29/01/15

Ischia: romanzo d'inverno

State vivendo una appassionata storia d’amore? Allora scegliete la cornice giusta per una fuga romantica e venite ad Ischia in pieno inverno. Perché in un’isola lontano dal mondo, dove le strade sono silenziose, le spiagge deserte, il mare come sempre bellissimo, dove il clima mite si presta per lunghe passeggiate al chiaro di luna, nei borghi marinari che profumano di alghe e di sale, dove nelle giornate calde di sole è bello andare per boschi e pinete rugiadose mano nella mano a contemplare paesaggi smaltati. 

Ischia: romanzo d'inverno
Ischia in inverno è un incantesimo infinito, è Citera, l’isola dell’amore, è un idillio per due.

E l’isola sarà tutta per voi per farvi sentire al centro del mondo, i centri storici con botteghe e negozietti dove acquistare un ricordo, un oggetto d’artigianato, un abito speciale. I ristoranti vicino al mare o sul porto dove assaporare le prelibatezze della cucina ischitana guardando gabbiani e navi, il castello AragoneseSant'Angelo, o il mare aperto dei Maronti.

Ischia: romanzo d'inverno
Un uomo ed una donna ed un’isola con i suoi luoghi montani, con l’alto Epomeo dove andare in gita per un’intera giornata e scattare foto e baci ad alta quota, con i querceti della Falanga dove scoprire caverne di pietra ed antiche case rurali abbandonate, con le balze di Piano Liguori ritmate dai filari di vite, dalle foglie rosse degli alberi da frutto, con le cantine antiche, dove incontrare un contadino ospitale che vi farà assaggiare i prodotti della sua terra, il vino novello e vi racconterà storie e leggende.

Ischia: romanzo d'inverno
Con il Castello Aragonese dove scoprire una piccola cittadella cinquecentesca, con prigioni e chiese e rivivere i fasti e gli amori segreti della corte castellana.