02/08/14

10 cose da fare e vedere a Ischia

Nonostante i migliaia di turisti che ogni anno la scelgono per le loro vacanze; l’isola d’Ischia conserva un lato nascosto che si svela solo ai visitatori più attenti. I consigli che seguono sono perciò rivolti a tutti coloro i quali vogliono conoscere in profondità la più grande e bella delle isole flegree. Molto di più che una "semplice" località balneare.   

1. Perciò la prima cosa da fare è la salita al MONTE EPOMEO. Dalla vetta del gigante buono di Ischia vi sarà tutto più chiaro. I modi per arrivarci sono diversi e, soprattutto, ciascun itinerario costitiusce un’occasione unica per conoscere la straripante vegetazione dell’"Isola Verde". Da Fontana, a dorso di cavallo con gli amici di Epomeo in sella. Da Serrara, per il sentiero della Pietra dell’Acqua o per il bosco di acacie dei Frassitelli. Da Forio, su per i sei ettari di castagni del bosco della Falanga. Ancora, da Lacco Ameno lungo l’antico sentiero dell’Allume, o da Casamicciola Terme passando per le due colline del Monte Rotaro e del Monte Tabor. Insomma, prima di partire non dimenticate di mettere in valigia scarpe e abbigliamento adatti per le vostre escursioni a Ischia.





















2. Subito dopo vengono i PARCHI TERMALI DELL’ISOLA D’ISCHIA. I Giardini Poseidon di Forio, al termine della splendida spiaggia di Citara. Il Parco Negombo nella baia di San Montano. Il Castiglione, al confine dei comuni di Ischia e Casamicciola. Il Tropical e l’Aphrodite-Apollon nell’esclusivo borgo di Sant’Angelo. Scegliete voi come e quando trascorrere una giornata all’insegna del relax assoluto. Le alternative non mancano.



3. Comprese alcune più spartane come la BAIA DI SORGETO, che però hanno il vantaggio di essere praticabili tutto l’anno, alla scoperta del fascino di Ischia e il mare d’inverno. In alternativa si può fare il bagno alle Fumarole dei Maronti, magari dopo una sauna naturale nella vicina Cavascura. Solo sull’isola d’Ischia!



4. Poi vengono i luoghi simbolo. Per primo IL CASTELLO ARAGONESE. La fortezza di Alfonso il Magnanimo è stata per secoli il centro della vita politica e sociale dell’intera isola d’Ischia.  
Il Castello Aragonese è aperto anche d’inverno. Tel. 081 99 19 59. Il costo d’ingresso è di €10,00.



5. Il Castello Aragonese si trova al termine dI ISCHIA PONTE, l’antico "borgo di Celsa". Perciò è abbastanza scontato abbinare le due visite. Ischia Ponte è uno degli esempi migliori che si possa fare per comprendere cos’è l’architettura mediterranea.



6. L’altro borgo marinaro dell’isola è SANT’ANGELO, la "piccola Capri" dell’isola d’Ischia. L’unico sobborgo interamente pedonalizzato dove ci si muove esclusivamente con i carrelli elettrici, fondamentali per trasportare uomini e merci. 



7. La CHIESA DEL SOCCORSO. Questa piccola chiesa a picco sul mare è, insieme al Castello Aragonese, l’altra cartolina dell’isola d’Ischia. Poche centinaia di metri la dividono dall’assai caratteristico centro storico di Forio, disseminato di vicoli e stradine strette anticamente realizzate per sfuggire più facilmente ai temibili invasori saraceni.



8. Insieme alla complessa urbanistica, i cittadini di Forio pensarono di difendersi dai Mori con un complesso sistema di TORRI COSTIERI



9. Sempre a Forio ci sono i bellissimi GIARDINI LA MORTELLA, uno dei parchi botanici più belli al mondo, addirittura insignito qualche anno fa del prestigioso premio "Il Parco più bello d’Italia" ideato dall'azienda leader nel giardinaggio Briggs&Strutton. 



10. In ultimo, ma solo per esigenze espositive, i due MUSEI DI PITHECUSA E SANTA RESTITUTA, nel comune di Lacco Ameno. Due dei più importanti musei della Campania, dove sono custoditi alcuni reperti di inestimabile valore come la Coppa di Nestore, la prova regina che fa di Ischia la prima colonia della Magna Grecia, antecedente al più importante sito di Cuma che Calcidesi ed Eretriesi preferirono presto all’instabilità sisimica e vulcanica dell’isola.

P.S.: Restano fuori dalla lista altre esperienze assolutamente irripetibili, come il mitico "coniglio all’ischitana", piatto principe della gastronomia ischitana, o le spiagge, il giro dell’isola via mare e tante altre feste, monumenti e luoghi di interesse dell’isola più bella e grande del Golfo di Napoli.

Tutti motivi in più per venirci in vacanza il più presto possibile!

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