09/08/13

Cose da fare a Ischia in una settimana

Ischia non è solamente una località balneare, per cui se desiderate anche altro da una vacanza, – oltre alla spiaggia e la tintarella -, l’isola è il posto che fa per Voi. Di seguito alcuni consigli pratici su come trascorrere una settimana di ferie sull’isola più grande del Golfo di Napoli.

Giorno 1
Cose da fare a Ischia in una settimana
La prima cosa da fare è prenotare subito l’imbarco per il ritorno, tanto più se il periodo scelto per la vacanza è in alta stagione. Ne va della tranquillità del soggiorno e, soprattutto, del rientro. Quindi meglio sbrigare la faccenda appena sbarcati.

Una settimana è un lasso di tempo sufficiente a conoscere un’isola come Ischia, per cui il suggerimento, dopo essere arrivati a destinazione, è non andare di fretta. Sta bene riposare un pò, o, meglio ancora, dare una sbirciata al materiale informativo sull’isola

Cose da fare a Ischia in una settimana
Chiaramente, se vi interessa conoscere storia e radici dell’isola d’Ischia occorre visitarne i luoghi della memoria come il Museo di Pithecusa, all’interno della bellissima Villa Arbusto, nel comune di  Lacco Ameno e gli Scavi di Santa Restituta, sempre nella piccola cittadina termale sul versante settentrionale dell’isola.

A cena si può tranquillamente optare per uno dei ristoranti che si susseguono lungo il corso di Lacco Ameno, oppure va bene anche spostarsi nella vicina spiaggia di San Francesco, a Forio. Ci sono una serie di ristoranti sul mare che, oltre a essere molto romantici, propongono una cucina marinara di buon livello.

Giorno 2

Cose da fare a Ischia in una settimana
Il secondo giorno è da dedicare al wellness. Non svegliatevi molto tardi e filate dritti ai Giardini Poseidon di Forio. Ischia è famosa in tutto il mondo per le sue terme, e questo parco termale, che si trova alla fine della baiadi Citara, è in assoluto tra i più belli e grandi d’Europa. 

Cose da fare a Ischia in una settimana
A cena, stavolta, bisogna provare la cucina di terra dell’isola d’Ischia. Non si direbbe, trattandosi di un’isola, ma la gastronomia di Ischia è più legata al suo retaggio agricolo che non al fatto di essere una località di mare, anche se l’appunto non autorizza affatto a ritenere che non si mangi del buon pesce, anzi. Tuttavia, la pietanza tipica della gastronomia locale è sua maestà il coniglio.

Giorno 3

Dopo i Musei di Pithecusa e Santa Restituta, è la volta di visitare il simbolo dell’isola d’Ischia, il Castello Aragonese.

Cose da fare a Ischia in una settimana
Già solo il panorama, che va dalla penisola sorrentina fino al golfo di Gaeta, vale la visita, anche se pure gli interni, interessati in più parti da un’importante opera di ristrutturazione, meritano senz’altro un’ispezione attenta.Terminata la visita al Castello, c’è l’antico borgo di Ischia Ponte. Il consiglio è di rimanerci a pranzo, o al più tornarci a cena. L’atmosfera è più raccolta rispetto ad altre località dell’isola e in più i diversi ristoranti della zona propongono una cucina di buon livello.

In alternativa per la serata c’è il corso di Ischia Porto, vero e propriocentro commerciale naturale, magari fino alla riva destra del porto, tra ristoranti, piano bar, negozi tipici e boutiques con le migliori firme del prêt-à-porter e dell’alta moda.

Giorno 4

Cose da fare a Ischia in una settimana
È tempo di rendere omaggio al Monte Epomeo. La vetta della montagna è facilmente raggiungibile dalla piazza di Fontana (Serrara Fontana), l’ideale per gli amanti delle foto naturalistiche che avranno certo di che sbizarrirsi davanti a uno sky lineche abbraccia le isole di Capri e Ponza, Napoli, il Vesuvio, la penisola sorrentinaFantascienza o no, guadagnare la vetta del monte simbolo dell’isola d’Ischia ha, in qualche modo, un significato mistico, così come ce l’hanno le due alternative abbinabili all’escursione. 

Una volta ridiscesi infatti, il consiglio è quello di ritemprarsi nelle acque sorgive del parco termale naturale di Nitrodi (Barano d’Ischia), oppure nell’altra località, decisamente più spartana, di Sorgeto (Forio).

Giorno 5

Cose da fare a Ischia in una settimana
Sant’Angelo, conosciuta anche come la “piccola Capri” è un antico borgo di pescatori che si trova nella parte meridionale dell’isola, nel comune di Serrara Fontana. Insieme a Ischia Ponte e, per alcuni aspetti al Borgo di Sant’Alessandro, è uno degli splendidi esempi di architettura mediterranea di cui l’isola d’Ischia può menar vanto. Il borgo è idealmente diviso in due.

A valle ci sono la piazzetta e il porticciolo turistico con tutto il corredo di boutiques, caffè e ristoranti. Nella parte alta, comunemente chiamata “la Madonnella“, ci sono la Chiesa di San Michele Arcangelo (patrono del borgo), un piccolo e assai suggestivo cimitero e alcune delle strutture ricettive più importanti della zona;  in qualche caso, dell’intera isola.

Oltre che con la baia di Sorgeto, il servizio di taxiboat  fa spola anche con la vicina spiaggia dei Maronti (Barano), dove vale la pena, dopo la visita del borgo, trascorrere la giornata.

Cose da fare a Ischia in una settimana
Di ritorno dai Maronti e da Sant’Angelo, è sicuramente cosa ben fatta una visita alla splendida Chiesa del Soccorso, a Forio. Dall’ampio terrazzo che circonda la chiesa, capita di assistere, se fortunati, al fenomeno ottico del raggio verde dovuto alla rifrazione della luce solare da parte dell’atmosfera.

Dopo aver visitato il Soccorso, si può tranquillamente rimanere a Forio, magari è l’occasione giusta per trascorrere una serata in uno dei diversi pub che ci sono al centro e sul tratto di lungomare che costeggia il porto. Del resto, anche le paninoteche sull’isola d’Ischia, hanno il loro piatto/panino tipico: la zingara

Giorno 6

Cose da fare a Ischia in una settimana
Dopo i Poseidon, è la volta del Negombo (Lacco Ameno) o anche del Parco Castiglione (Casamicciola Terme). In realtà, in giro per l’isola ci sono anche altri parchi termali, ma questi due, insieme ai Poseidon, hanno la fama di essere una spanna sopra gli altri.

Dopo una giornata trascorsa in uno stabilimento termale, buon senso vuole che per il resto della giornata non ci si dedichi a nient’altro di faticoso. Si può trascorrere la serata ad acquistare i gadgets e i souvenirs da portare a casa, oppure sedersi in qualche pizzeria. In ambo i casi, il negozio di souvenirs piuttosto che la scelta della pizzeria, l’offerta di Ischia è di primissimo livello! L’isola vanta una secolare tradizione ceramistica, che non ha niente da invidiare a quella, più celebrata della penisola sorrentina. È possibile unire l’utile e il dilettevole selezionando gli acquisti e mangiando la pizza per i vicini e graziosi corsi di Lacco Ameno e Casamicciola Terme.

Giorno 7

Cose da fare a Ischia in una settimana
Si torna a casa. Si consiglia di comunque godersi di una bella ultima giornata di mare. Ovviamente senza allontanarsi molto da dove ci si trova, ché poi bisogna rientrare per riprendere le proprie cose. Consultare un elenco completo delle spiaggedell’isola d’Ischia è di sicuro di qualche utilità.

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