15/04/13

I pilastri, l'Acquedotto di Ischia

Oggi vi presentiamo un monumento che farà parte integrante delle vostre vacanze se allogiate presso la nostra struttura, infatti per raggiungerci dovrete passarvi sotto :-) 

L'Acquedotto, (detto "I Pilastri") nacque per volontà del Cavaliere Orazio Tuttavilla nel 1580, al fine di portare l'acqua dalla sorgente di Buceto ad Ischia Ponte (antico Borgo di Celsa) e coprire così il fabbisogno idrico degli abitanti.

 I pilastri, l'Acquedotto di Ischia

L'opera però non venne completata in tempi brevi ma passò quasi un secolo, sino a quando, nel 1672, il Vescovo di Ischia, Girolamo Rocca, decisa di proseguire i lavori, creando la attuale struttura.

Per sostenere i lavori, al popolo venne imposta una tassa sui cereali, ma quando l'acqua arrivò fece dimenticare tutti i disagi.

 I pilastri, l'Acquedotto di Ischia
Lo stesso Vescovo alla fine dei lavori affermo: "Queste acque si sono ottenute con il sacrificio sul cibo: la sete, da buona maestra, ha insegnato a sopportare la fame".

Oggi i Pilastri, costituiscono quasi una sorta di confine tra il Comune di Ischia ed il Comune di Barano.

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